19 agosto 2007

Grazie Claudio

O ringrazii Claudio Bardini (chel cu la canotiere blancje, te foto), president dal CSI (centro sportivo italiano) par Stadium, une biele manifestazion sportive che si fâs a Lignan ogni Istât.
Di trê agns in ca nus invide noatris damiscj par podê ufrî ai partecipants, no dome torneu di beach volley, canois polinesianis cun Daniele Scarpa (olimpionic cun Antonio Rossi, te foto piçule), i zûcs e lis magjiis di Toni Zavatta.
A son stâts trê biei dîs di sport in compagnie di personis pardabon speciâls.
Grazie a Claudio Bardini e a dute la organizazion dal CSI.

3 commenti:

Christian Romanini ha detto...

DOMENICA, 19 AGOSTO 2007

Pagina 13 - Udine

Le canoe irrompono a Stadium

Grande successo per la coppia Scarpa-Truccolo. Oggi la conclusione




LIGNANO. Lo sport parla un solo linguaggio, un linguaggio universale dove tutti, ma proprio tutti, possono e devono parlare. É questo il grande messaggio di “Stadium - Sport in Tour”, la manifestazione del Centro Sportivo Italiano (il Csi) provinciale di Udine organizzata alla Beach Arena di Lungomare Trieste. A dirigere le operazioni il presidente provinciale del Csi di Udine, Claudio Bardini. Con lui due monumenti della canoa e del tiro con l’arco, ma soprattutto due grandi figure dello sport italiano, il campioni olimpici Daniele Scarpa e Sandra Truccolo che hanno fatto della lotta all’abbattimento delle barriere, fisiche e culturali, quasi la loro ragione di vita. La manifestazione infatti vuole sensibilizzare gli sportivi, turisti e non, sul concetto legato allo sport che non esclude nessuno, alla portata di tutti. Daniele Scarpa e Sandra Truccolo stanno vivendo una favola sportiva e umana. Sono veneziani, ma adorano la spiaggia di Lignano anche per questa manifestazione. Daniele e Sandra si sono sposati da poco coronando il loro sogno d’amore. «Abbiamo preso l’ascensore della felicità» hanno dichiarato. In più Daniele ha lanciato una nuova sfida, a sé stesso. Una sfida affascinante che ha raccolto il consenso di tutti. L’obiettivo non si pronuncia. Basta verificare una coincidenza. Tra un anno in questo periodo a Pechino si staranno svolgendo i Giochi Olimpici. Forza Daniele: i tuoi tifosi sono con te. Con il supporto di Daniele e Sandra i turisti hanno potuto praticare la canoa sulle imbarcazioni di tipo polinesiano, quelle che non si ribaltano. Ce n’erano a disposizione due da 6 posti, due da quattro posti, due da due posti e due da un posto solo per i più bravi e i più coraggiosi. Le onde di ieri hanno favorito la pratica e dato qualche sussulto, qualche brivido in più sulla pelle dei praticanti. Una bella emozione dunque. Ovviamente la giornata di ieri non era incentrata solo sulla canoa. Si potevano praticare il beach volley (ed erano numerose le pallavoliste normalmente militano nei campionati indoor friulano), il Fitball, la dama e poi lo spettacolo di giocoleria. Ribadendo il concetto dello sport che abbatte le barriere il fitball rappresenta la quintessenza di ciò che fino a stasera si potrà trasmettere negli sportivi. Il fitball si pratica da seduti con palloni di 65 centimetri di diametro. La dama invece unisce grandi e piccoli. Le sfide in particolare erano riservate ai papà e ai loro figli. Nel beach volley si sono giocati tornei misti con le formule 2x2 e 3x3. Non esistono barriere tra sessi. Infine la giocoleria. Allo spettacolo proposto hanno assistito in media almeno 200 persone. Toni Zavatta, erede di una grande tradizione di giocolieri e artisti circensi di Rovigo, è un artista da strada che ha incuriosito i più piccoli. E oggi si replica per la terza e ultima giornata della manifestazione.
Rosario Padovano

Venusia ha detto...

cuisal chel lì cu le baretute? =)

Christian Romanini ha detto...

mandi ninine
mah... cui sa?!...
dut câs, compliments: ce voli!
;-)